sabato 17 febbraio 2007

L'intelligenza menefreghista

Le teorie di misurazione dell’intelligenza ci dicono che esistono 7 tipi di intelligenza. Goleman ne ha aggiunto un’altra, l’intelligenza emotiva. Senza stare troppo a filosofeggiare io ne isolerei ancora un’altra tipologia( anche se forse è un derivato dell’intelligenza emotiva): l’intelligenza menefreghista (i.m.).
In questo caso non si tratta di non valutare semplicemente le abilità cognitive, logiche, di controllo e consapevolezza di sé in relazione agli altri. Si tratta invece di applicare queste abilità facendo uno screening completo del mondo in cui vivi ( l’i.m. è totaliataria e selettiva solo per i casi/situazioni in cui pensare è una perdita di tempo…..:-p) e preoccuparsene/comportarsi secondo gradi di rilevanza.
Insomma, in una prima fase si tratta di fare una valutazione all inclusive di ogni aspetto che ti porta a riflettere: sia esso una persona, un atteggiamento (tuo o di qualcun’altro), una situazione, qualsiasi cosa che ti riguardi direttamente o indirettamente, e poi di assegnargli l’importanza che merita (eh….sì! l’i.m.è meritocratica) in base ai principi di vita e comportamento che senti tuoi ( l’i.m. è spietata). Definita l’importanza dell’aspetto valutato devi solo agire di conseguenza: lasciare, riprendere, sbeffeggiare, arrabbiarsi o puramente fregarsene…. (l’i.m. ha delle conseguenze concrete e volute).
Faccio delle precisazioni perché si potrebbe fraintendere quello che ho scritto:

- se a priori (per una tua teoria semplificativa) te ne freghi altamente di quello che ti succede e degli altri sei un menefreghista puro (non una persona con i.m.). L’i.m. è profonda non superficiale.
- se pensi di non poter affrontare una situazione e te ne freghi sei solo debole e nichilista. Invece l’i.m. è coraggiosa anche nell’abbandono.
- se decidi di agire correttamente solo a quello che ti può portare ad avere conseguenze per la tua persona e non hai un senso di responsabilità che ti fa agire nella stessa maniera anche in situazioni in cui tu non ci rimetteresti direttamente niente sei solo cinico. Invece l’i.m. è moralmente impegnativa (chi l’avrebbe detto eh?)

Detto ciò, riconoscendo comunque di essere stata troppo ‘sintetica’ per questo argomento, mi resta solo da escludere dal gruppo delle persone dotate di i.m. le persone fondamentalmente disinteressate e quelle per cui il distacco è una condizione permanente (l’i.m. è interpersonale).
Ora vado a filosofeggiare su altro…..
 
posted by dot at 07:36, |

9 Comments:

Ma come ti vengono queste idee???????
Ma pepe la puzzola ce l'ha questa i.m.?
Cara Dot, ho dovuto leggere il tuo post ben due volte per capire bene, spero, quel che hai scritto...ma secondo te che tipo di intelligenza potrei (o non potrei) avere io?
ma che vuol dire?
Non si capisce niente!
Mi pare il commento di uno spostato, ma tu ce l'hai una vita sociale?
@alice
hai tutte le intelligenze come tutte noi
@anonimo
il blog è bello per questo! puoi scrivere anche se gli altri non capiscono!... non scrivere più da anonimo... riesco a vedere l'IP...
@frida
boh! giro la domanda a Pepe....
altro che intelligente. a me pari solo egoista e maldestramente furba. Bello spacciare per intelligenza quello che è solo indifferenza per gli altri.
L'i.m. valuta chi è degno di nota e chi meno...tu anonimo sparasentenze, non mi sembri una persona degna di nota. Ringrazia che noi streghe siamo strapiene di i.m...
@anonimo
:-[| ma te li pettini i baffi?